Da Roma, l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, torna sui recenti e ben noti “fatti biellesi”. Sul disastro politico-amministrativo di questo centrodestra inefficiente e litigioso che governa la città, dando la sensazione di essere ben lungi dal ricomporre fratture recenti e vecchie ruggini, ormai sedimentate.
Al contempo, il rischio di altri scivoloni è sempre dietro l’angolo, esattamente come il malgoverno. Solo la pausa di Ferragosto può scongiurare (forse) altre brutte sorprese, rimandando la resa dei conti a settembre, quando, probabilmente, torneranno a volare piatti…
“Da Lega e Fratelli d’Italia uno spettacolo indecoroso – scrive la parlamentare del M5S -. Stanno usando le Istituzioni per un regolamento di conti. Veleni, dimissioni, verifiche di maggioranza. Tutto tranne che governare. Biella ha un’Amministrazione fantasma, unica in tutto il Piemonte ad aver gettato al vento decine di milioni di euro di fondi europei. Uno scandalo che avrebbe indotto chiunque a chiedere scusa e farsi da parte. Invece cosa fa la destra? Mette la testa sotto la sabbia e rimanda la resa dei conti a settembre, sperando forse che l’estate faccia dimenticare cosa è successo”.