“La strada per il vaccino contro l’ignoranza è ancora lunga”, Alberto Cirio a muso duro contro i No Green Pass di Novara

0

Non poteva che essere così. Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, da persona a modo e di buon senso qual è, ha preso una posizione netta, inequivocabile contro quel manipolo di imbecilli (per stare abbottonati…) che ieri, a Novara, ha manifestato contro il green pass indossando tute a righe, vergognosa metafora dell’olocausto.

La gravità di questa pagliacciata si commenta da sola, ma ben venga la reprimenda da parte delle Istituzioni, visto che dalla gente comune, dotata di patrimonio neuronale funzionante, gli imbecilli di cui sopra hanno preso solo tanti insulti e calci nelle terga, purtroppo solo metaforici.

«Manifestare è un diritto, farlo in questo modo è inaccettabile – afferma Cirio –. L’Italia è un Paese libero. Ma questa libertà, la nostra, non è stata gratuita. Ha avuto un prezzo, altissimo, che altre persone hanno pagato per noi. Sulla loro pelle. Per chi è stato rinchiuso in un campo di sterminio le tute a righe, il marchio dell’inchiostro, il filo spinato, non sono stati i travestimenti di una carnevalata vergognosa. Gli incubi la storia li fa vivere reali. Ma questo chi ieri ha manifestato a Novara non lo sa. Vorrei che ognuno di loro ascoltasse la voce di chi oggi è memoria. Vedesse con i propri occhi cosa è veramente l’orrore. Perché contro il Covid abbiamo trovato un vaccino. Ma contro l’ignoranza la strada è ancora lunga».

Condividi:

Commenti chiusi