I Giovani Democratici contro l’assessore Bessone sulla mancanza di fondi alle parrocchie

0

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato alle testate locali dalla segreteria dei Giovani Democratici Biellesi. Il tema è quello della mancanza di fondi a bilancio per le parrocchie cittadine lamentato dall’assessore Gabriella Bessone.

In risposta all’assessore Bessone su quanto dichiarato a riguardo del taglio di fondi comunali per gli oratori della città, è necessario puntualizzare che nell’articolo non compare nulla di formalmente errato. Il protocollo d’intesa con la Pastorale Giovanile Diocesana deve effettivamente essere rinnovato dall’Amministrazione entrante, affinché i contributi possano continuare ad essere erogati.

Appare ovvio a tutti, però, che non poteva essere certo l’Amministrazione uscente a rinnovarla, non essendo più di sua competenza. Fatto sta che i contributi per l’anno 2018 sono da poco stati liquidati per una somma totale di 30mila euro da distribuirsi tra le 14 parrocchie biellesi.

Al contrario il protocollo non è stato ancora rinnovato da luglio, quando la nuova giunta si è
insediata.

Ciò che fa indispettire è la mancanza di trasparenza, a fini chiaramente strumentali, adottata dalla
Bessone, dal cui articolo sembra trasparire che fosse in realtà la giunta Cavicchioli ad aver, non solo dimezzato, ma addirittura azzerato i contributi, mentre nel bilancio consuntivo dello scorso anno, al capitolo destinato alle attività per i giovani erano stanziati i suddetti 30mila euro.

Casualmente, quest’anno ne sono stati stanziati solo 15mila, che peraltro giungono da avanzi di bilancio, che potenzialmente potrebbero non essere dunque confermati l’anno successivo.

Dispiace constatare come, durante la campagna elettorale, gli oratori siano stati oggetto inflazionato degli apprezzamenti dell’attuale sindaco Corradino, e adesso, invece, la nuova giunta si tiri indietro dal contribuire attivamente, e non solo a parole, al sostentamento di queste realtà fondamentali per il territorio.

Questi ultimi sono infatti, spesso e volentieri, insieme con la restante parte del mondo dell’associazionismo, ultimi baluardi di una garanzia di assistenzialismo che spetterebbe, almeno in teoria, proprio all’Amministrazione.

Quei contributi sono fondamentali, specie per le parrocchie più piccole. Senza contare che gli interventi devoluti al mondo parrocchiale costerebbero molto di più, se implementati autonomamente dal Comune stesso. A meno che il Comune non abbia deciso che questo genere di servizi non fosse più una priorità per la comunità.

In ogni caso, è e resta una scelta politica, in linea con la poca coerenza dimostrata finora dai provvedimenti dell’attuale giunta. Se questi soldi verranno destinati al mantra della sicurezza, noi
del PD crediamo invece che per costruire la sicurezza bisogni puntare sul welfare e la coesione
sociale, da sempre punti cardini dell’attività parrocchiale biellese.

Andrea Moro
Segretario Provinciale Giovani Democratici

Condividi:

Commenti chiusi