Fondazione CR Biella. Nasce l’Osservatorio per i bisogni territoriali, iscrizioni aperte per entrare a far parte della rete

0

Trenta enti e una cinquantina di persone riunite per la prima call del progetto “Osservatorio per i bisogni territoriali del Biellese”: ha destato davvero molto interesse l’avvio da parte della Fondazione di questo nuovo strumento di analisi e pianificazione territoriale messo a punto con il “Laboratorio di ricerca percorsi di secondo welfare” del Dipartimento di scienze sociali e politiche dell’Università degli Studi di Milano.

«Si tratta di un progetto molto importante per la Fondazione che nei mesi scorsi si era già dotata di una “Commissione bisogni territoriali” grazie alla quale sono nati progetti come il Bando “Ripartiamo insieme”, il progetto “Bonus abitare” e l’investimento sulla connessione digitale con il progetto “Megaweb4education” – commenta il presidente Franco Ferraris (foto qui sotto)L’Osservatorio rappresenta uno strumento fondamentale per scandagliare a fondo le esigenze del territorio e da queste partire per mettere a punto progettualità condivise ed efficaci».

Il presidente della Fondazione CR Biella, Franco Ferraris

Condotto dalla professoressa Franca Maino il progetto coinvolgerà i principali enti del territorio che dovranno garantire un impegno di almeno due anni di figure decisionali e produrrà report periodici e un rapporto annuale pubblico.

«Nel corso degli ultimi decenni il nostro sistema di welfare si è trovato a fronteggiare sfide legate ai cambiamenti demografici e sociali, ai mutamenti culturali, al contenimento della spesa pubblica. Il secondo welfare si è dunque rafforzato e, con esso, si è affermata anche l’importanza di una gestione e responsabilità più condivise in merito alle iniziative pubbliche e private che, in vario modo, promuovono il benessere di persone e famiglie. Alla luce di queste considerazioni – commenta il Laboratorio di secondo welfare – e anche a fronte delle sfide sanitarie, economiche e sociali poste dalla pandemia di Covid-19 la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha avviato con il Laboratorio Percorsi di secondo welfare un progetto volto alla creazione di un Osservatorio per il territorio biellese».

Le Fondazioni bancarie svolgono infatti un ruolo strategico a livello locale attraverso la promozione di processi di cambiamento sociale stabile e condiviso con gli attori del territorio attraverso un’azione strategica che si traduce nella promozione di “spazi terzi” di confronto e co-progettazione per gli stakeholder locali.

L’Osservatorio, attraverso specifici rapporti annuali, permetterà una miglior conoscenza del contesto locale, sosterrà l’intervento di enti pubblici e privati nel campo del welfare e favorirà l’attivazione di misure e servizi più rispondenti alle effettive necessità territoriali in ambito sociale.

Il percorso di creazione dell’Osservatorio rappresenta inoltre una sfida e un’opportunità di partecipazione: sarà infatti l’esito della co-progettazione di un tavolo di lavoro ampio e inclusivo, composto da rappresentanti istituzionali e operativi delle principali organizzazioni locali.

L’Osservatorio ha le seguenti finalità:

  • elaborazione e stesura di un rapporto di ricerca annuale: un documento sintetico e fruibile a tutti (enti pubblici, privati, cittadini) contenente una fotografia delle principali dimensioni sociali, economiche e demografiche del territorio biellese e ispirato all’approccio integrato e interdisciplinare degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU;
  • promozione di un approfondimento di tipo qualitativo su un tema scelto ogni anno dagli stakeholder locali anche in relazione a specifiche azioni in fase di progettazione o realizzazione sul territorio;
  • rilascio a cadenza trimestrale di alcuni indicatori socio-demografici al fine di accrescere presso tutti gli stakeholder e presso la cittadinanza la consapevolezza dell’importanza di disporre continuativamente di una solida base-dati di riferimento locale.

Un nuovo strumento utile ed efficace a servizio del Biellese per il quale sono aperte le adesioni da parte dei soggetti interessati.

c.s.

Condividi:

Commenti chiusi