Emergenza Covid-19. Cossato, la minoranza dem: “Amministrazione sorda alle nostre proposte”

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dal Circolo di Cossato del PD sulle risposte fornite dall’Amministrazione comunale alla richiesta di istituire un tavolo di lavoro e confronto per arginare gli “effetti collaterali” dell’emergenza Covid-19.

La risposta che il presidente del Consiglio comunale Mariano Zinno e, a mezzo stampa, il vice sindaco Carlo Furno Marchese hanno dato alle nostre richieste è totalmente insoddisfacente.

Dobbiamo, ora e non fra qualche settimana, convocarci e trovare soluzioni percorribili per dare risposte chiare, concrete e certe a cittadini, famiglie, professionisti e attività di ogni genere. Oltre all’emergenza sanitaria, esistono altre emergenze che non possono essere sottovalutate:

– emergenza sociale: i deboli, gli anziani soli, i soggetti fragili, le persone che non lavorano e si stanno impoverendo hanno bisogno di sapere subito cosa il Comune può fare per loro. Non solo per quanto riguarda i buoni spesa (si faccia subito una pubblica manifestazione di interesse aperta ai commercianti tutti, il Comune deve solo fare da tramite e indicare insieme al Cissabo i potenziali beneficiari), ma per tutti i servizi sociali e di assistenza che si rendono necessari e che lo saranno ancor di più quando l’emergenza sanitaria finirà. Il Cissabo ha le competenze e le conoscenze per agire, chiediamo che sia messo in condizioni di farlo e che si pianifichi fin da ora la strategia per il “dopo”;

emergenza economica: le necessarie misure di contenimento, isolamento e chiusura comportano sacrifici considerevoli per negozi, imprese, artigiani, commercianti, professionisti di vario genere. Dobbiamo subito pensare a come reperire risorse a bilancio per azioni chiare a sostegno di chi oltre alla crisi sanitaria rischia di vivere (o già sta vivendo) una pensate crisi economica. Creiamo subito un fondo per chi non potrà pagare le tasse comunali e la tariffa rifiuti. Ora, non fra qualche mese. Sfruttiamo ogni piega di bilancio, ogni euro possibile nell’avanzo di amministrazione.

– emergenza democratica: la crisi Covid-19 sta mettendo a dura prova gli organismi democratici, costretti a trovare nuove modalità per riunirsi, discutere, decidere. Gli stessi dipendenti comunali devono operare in condizioni ben diverse da quelle abituali, e li ringraziamo per quanto fanno. Emergenza, però, non significa sospendere la democrazia: i mezzi tecnologici per coinvolgere i consiglieri comunali esistono e vanno sfruttati, subito. Se un comune cittadino può utilizzare le videoconferenze per parlare con un amico o un parente, possibile che il Comune di Cossato non riesca a farlo? Molti comuni, anche più piccoli di noi, hanno trovato il modo di convocarsi e lavorare: cosa impedisca anche a noi di farlo? Stesso discorso vale per la cittadinanza, che già sottoposta a stress e preoccupazione, necessita di essere informata su quanto il Comune sta facendo e su quale sia la situazione reale in città. Così non è ad oggi, è un dato di fatto. Agiamo subito.

Nessuno qui si tira indietro, ognuno di noi sta facendo la sua parte, in silenzio o pubblicamente, cercando di aiutare la comunità. Mettiamo da parte orgoglio, remore, diffidenza e cerchiamo di agire, ora!

Partito Democratico – Circolo di Cossato

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