«Ormai è chiaro a tutti – afferma Rinaldo Chiola, referente area Lavoro PD -, che la crisi provocata dall’epidemia di Coronavirus non è solo una crisi economica e sociale ma è anche una crisi del nostro modello di vita, un vero e proprio cambiamento epocale dal quale dovremo provare a fare emergere il meglio di noi».
Rinaldo Chiola
Il PD Biellese, oltre ad avere istituito un gruppo di lavoro che da giorni è vicino alle imprese, ai commercianti biellesi, ai liberi professionisti per fornire indicazioni su come accedere agli assegni, alla cassa integrazione e per guidare le famiglie nell’ottenimento dei bonus, ha proposto al governo concrete misure per sostenere aziende e lavoratori in un momento di grandissima difficoltà economica e sociale.
«Per le imprese – continua Chiola – si dovrebbe superare il riferimento al fatturato per il riconoscimento delle agevolazioni; a nostro giudizio al fine di scongiurare gravi crisi di liquidità, è necessario fare riferimento non al fatturato ma all’indice di liquidità ricavabile dal bilancio».
Sulla stessa lunghezza d’onda è anche Michele Lerro, anch’egli referente area Lavoro delle Segreteria provinciale PD: «Sono necessari ed urgenti interventi che alleggeriscano drasticamente il carico fiscale, nonché strumenti di integrazione al reddito facili e di pronta erogazione».
Michele Lerro
Facendosi latori di quanto richiesto dalle Associazioni di categoria e dagli Ordini professionali dei Commercialisti e Consulenti del lavoro, i rappresentanti del PD Biellese propongono la sospensione almeno fino al 30 giugno 2020 dei termini di versamento, con successiva rateazione dei versamenti sospesi a partire da settembre 2020, relativamente alle somme dovute, anche in forma rateale, derivanti da avvisi bonari, accertamento con adesione, acquiescenza e definizione agevolata delle sanzioni.
«Abbiamo richiesto l’estensione a tutti i professionisti iscritti agli albi e ai rispettivi Enti di previdenza, delle le misure di sostegno fiscale e per il lavoro previste dal decreto-legge n.18/2020 (credito d’imposta per gli studi professionali condotti in locazione, moratorie sui mutui, eccetera); abbiamo invece valutato positivamente l’avvenuta estensione, da noi peraltro invocata, anche ai professionisti iscritti agli albi dei 600 euro a titolo di indennità di sostegno al reddito», sottolineano Chiola e Lerro.
Il Partito Democratico Biellese in questa situazione di grave emergenza sta lavorando da settimane per raccogliere le istanze e i bisogni delle persone, per poter richiedere agli organi regionali e nazionali del Partito un intervento concreto volto a rendere le misure adottate dal Governo, quanto più possibili rispondenti alle reali ed impellenti necessità delle famiglie e delle imprese biellesi.
«Oggi – concludono i due referenti area Lavoro del PD – è il tempo dell’unione, chi non lo capisce non fa il bene del Paese».
