Correre durante l’autunno. Come diceva Camus “colori e sapori sono fonte d’ispirazione”

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“L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore”, così scriveva il filosofo Albert Camus a proposito dell’autunno, una stagione da sempre fonte di ispirazione, sia per i mille colori dei suoi paesaggi, sia per gli infiniti sapori che ci propone.

Le lunghe giornate estive sono ormai un ricordo e tenervi in forma in autunno vi pare un miraggio? Lo sport all’aperto, e in particolare la corsa, in autunno per qualcuno è più bello e per altri un po’ meno. A me, personalmente, piace moltissimo questa stagione in cui la luce è più bella e i colori sono migliori, soprattutto se si corre in montagna o nei boschi, in cui le foglie cadute creano un’atmosfera unica.

Che tu sia agli esordi o che tu ti stia allenando per migliorare il tuo record personale, secondo me questo è un ottimo periodo per correre – per runner principianti e avanzati. Ecco perché:
– le temperature più basse permettono al corpo di non subire più lo stress causato da umidità e dal caldo pertanto approfittate delle condizioni favorevoli per stabilire il vostro record personale;
– mattine caratterizzate da aria frizzante, tappeti di foglie cadute, esplosioni di colori che ti aspettano appena giri l’angolo. La natura in autunno è bella quanto in primavera. È un peccato lasciarla passare senza prestare attenzione al suo magnifico spettacolo, che ci offre quotidianamente e gratuitamente.

Correre in autunno vi farà scoprire tutta la bellezza dei parchi delle vostre città, dei boschi e dei sentieri di montagna. Come diceva F. Scott Fitzgerald “La vita ricomincia da capo quando l’aria si fa frizzante in autunno”. È come se settembre fosse un nuovo inizio di anno: se ci pensate un attimo, è il mese in cui riprendiamo la nostra routine dopo le vacanze, inizia un nuovo anno scolastico eccetera…

Magari per molti di voi potrebbe essere anche l’occasione per preferire lo sterrato alla strada. Il trail running e la corsa campestre potrebbero diventare i vostri nuovi tipi di allenamento. L’erba e il terreno fangoso metteranno alla prova la vostra forza e coordinazione.

Inoltre, l’autunno è il momento migliore per gettare le fondamenta di una stagione primaverile ed estiva di successo. La corsa diventa, in questo periodo, anche una grande occasione per fare il carico di meraviglia e di stupore: sarà un bel carburante per affrontare in seguito il rigore dell’inverno.

Insomma, ci sono così tante piccole occasioni di gioia legate alla corsa in autunno: saltare nelle pozzanghere, per poi tornare a casa e fare una doccia calda, pestare le foglie “croccanti” lungo la strada o un sentiero… non da ultimo, sentire nell’aria il profumo dell’inverno che sta arrivando.

Cosa aspettate? Calzate le vostre scarpe da running e correte a godervi “la nostra palestra all’aria aperta”. Non è mai uguale a se stessa!

Elisa Dipré

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