Coordinamento provinciale Avviso Pubblico contro il gioco d’azzardo patologico: appello ai consiglieri regionali “di buona volontà”

0

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dai sindaci che aderiscono al coordinamento provinciale di Avviso Pubblico in merito alla piaga sociale rappresentata dal gioco d’azzardo patologico. Solo l’Amministrazione di centrodestra che governa la Regione Piemonte sembra non accorgersi del problema (o fa finta di non avvedersene), anzi pare quasi voler “sponsorizzare” i gestori di queste attività tanto più pericolose dal momento che molto spesso fanno breccia proprio tra le persone più fragili, sia dal punto di vista economico che sociale.

Siamo davvero confusi ed attoniti in relazione alle notizie di stampa che vorrebbero una rimessa in discussione in sede regionale delle restrizioni faticosamente conquistate nel 2016 relativamente alla diffusione del Gioco di Azzardo Patologico.

In piena emergenza sanitaria parrebbe che in Consiglio regionale sia stata depositata una richiesta per la votazione di una nuova legge sul gioco d’azzardo, che, di fatto, cancellerebbe la normativa vigente.

Siamo Sindaci tutti i giorni impegnati nelle nostre comunità a cercare di risolvere i problemi delle persone, soprattutto quelli economici, che più premono e “mordono” l’esistenza dei nostri cittadini.

Le famiglie versano in gravissima e crescente difficoltà economica che le espone sempre più al rischio di marginalità non riuscendo a far fronte, non di rado, a semplici pagamenti.

Spesso e volentieri “gratta e vinci” e “macchinette” si presentano come illusione ammantata di sogno e di speranza. Una illusione che alimenta in modo quasi unilaterale le casse di uno Stato incapace di offrire una soluzione diversa al bisogno di dignità dei cittadini, alle multinazionali che arricchiscono i loro conti e spesso e volentieri a circuiti malavitosi che si alimentano di risorse per i loro sudici affari.

Abbiamo, nei nostri comuni, recentemente, deliberato un Ordine del Giorno che chiedeva alla Regione di non modificare legge regionale vigente. All’inizio dell’anno i comuni biellesi della rete di Avviso Pubblico sono risultati assegnatari di un contributo derivante da un bando Regionale teso a favorire le politiche di contrasto al gioco d’azzardo e che porteremo nelle scuole a settembre.

Chiediamo con forza a tutti le donne e gli uomini di buona volontà che siedono in Consiglio regionale, senza distinzione di appartenenza, di promuovere una moratoria rispetto a questo tema per evitare che si corra il rischio di esporre più pesantemente i nostri cittadini al rischio dell’illusione che impoverisce.

Chiediamo che questo avvenga nel solco dello spirito che ha dato origine all’esecutivo nazionale e che ha dimostrato che situazioni di emergenza possono e devono essere affrontate con uno spirito unitario.

Chiediamo che si abbassi il tono dello scontro, politicamente legittimo, a favore di uno spazio di approfondimento che custodisca i buoni risultati ottenuti dalla legislazione 2016 e che, ove possibile, ne rafforzi lo spirito.

Chiediamo al Presidente della Giunta Regionale, agli assessori che sono figli di questo territorio, ai consiglieri regionali espressione della terra biellese di essere baluardo a difesa dei più deboli.

I Comuni, sempre, saranno a fianco della buona politica e delle buone politiche e una buona politica oggi ha il dovere di dire “no!” a politiche discutibili nei tempi, nei modi, nella forma e nei contenuti.

I Sindaci del Coordinamento Provinciale di Avviso Pubblico
Benna, Bioglio, Borriana, Casapinta, Candelo, Mongrando, Muzzano, Occhieppo Superiore, Ponderano, Sandigliano, Verrone, Vigliano Biellese

Condividi:

Commenti chiusi