Consumatori digitali. Siti di recensioni, comparatori, aggregatori di offerte: è boom

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E-commerce, servizi online e risparmio a prova di qualità sono i tre nuovi trend del consumatore digitale, che vuole comprare velocemente e senza code alle casse, magari da mobile, e sempre più spesso approfittando delle offerte di Internet, senza pentimenti per acquisti azzardati e frettolosi. Si tratta di una doppia operazione non proprio semplice, vista la ricchezza dell’offerta e i continui banner promozionali e messaggi pubblicitari che affollano il web.

In tali dinamiche si inserisce il recente boom dei portali di comparazione e recensione, ma anche degli aggregatori di offerte e dei gruppi d’acquisto, piattaforme specializzate nate proprio per orientare il consumatore nella scelta giusta. I meccanismi di funzionamento di questi portali vanno dalla messa a confronto di prezzi e servizi fino alla presentazione di offerte direttamente riscattabili tramite link diretto all’e-shop. Talvolta tali funzionalità sono ibride e integrate, ma esistono comunque delle differenze di base tra i servizi, che andremo a vedere nel dettaglio.

I portali di recensione racchiudono, per categoria, pareri su un prodotto o su un servizio. Questo può essere valutato da un altro utente che ne ha usufruito, oppure da uno staff specializzato in un particolare settore che necessita di determinate conoscenze, competenze tecniche e/o abilità. Secondo uno studio di Capterra il 90% degli utenti intervistati legge recensioni online prima di comprare, che possono essere da 5 a 10 solo prima di farsi un’opinione in settori come elettronica, ristorazione, viaggi.

In questo caso è probabile che le recensioni siano in realtà delle opinioni degli altri consumatori/clienti/utenti, come quelle contenute in portali quali Expedia e Trivago. Questi ultimi funzionano proprio come un modello ibrido, e alle recensioni verificate uniscono l’aggregazione di offerte, anche last minute, nonché bottoni e link diretti a pacchetti promo da prenotare. Un po’ come accade anche nel campo della ristorazione e dei locali, grazie a piattaforme come Tripadvisor e app come The Fork.

Talvolta le recensioni hanno invece bisogno di essere qualificate, e di queste gli utenti si fidano nel 54% dei casi, soprattutto quando riguardano beni o servizi particolari, come, per fare qualche esempio, l’hi-tech, i giochi a distanza, i servizi bancari o finanziari. Anche queste piattaforme si presentano “a doppio binario” e, oltre a includere il parere tecnico di recensori competenti nel campo, elencano con chiarezza benefici e vantaggi di beni e servizi, ma anche le offerte aggiornate, come può essere un software di recente rilascio – nel campo del tech, come nel caso dei bonus casino senza deposito oppure di quello cashback – nel settore dei giochi legali a distanza, o ancora come le funzionalità di una nuova carta prepagata, in riferimento al mondo dei pagamenti digitali.

Se si passa invece alle piattaforme di reviews multicategoria, una delle nuove garanzie della Rete in termini di validità delle recensioni è Trustpilot, servizio basato solo su opinioni e pareri verificati, i quali sono contenuti nel sito, in sezioni facilmente accessibili e divisi per comparti.

Se le reviews sono importanti per consumatori sempre più attenti e aggiornati, anche l’importanza del prezzo vantaggioso vuole la sua parte, e qui tornano molto utili i portali di aggregazione, che consentono anche di risparmiare tempo nella scelta, motivo per cui sono così frequentati dal popolo di acquirenti del web.

L’elemento distintivo e di forza di queste piattaforme, presenti praticamente in tutti gli ambiti merceologici e di servizio – dall’abbigliamento alla cosmesi, dai prodotti alimentari alle utenze di luce, gas, telefonia, oppure in portali multicategoria come Trovaprezzi.it – è l’immediatezza, insieme alla chiarezza. Spesso nei siti compara-prezzi le tariffe non sono contenute recensioni, se non in forma sintetica, ma soltanto l’elenco schematico delle offerte, anche last-minute, che a colpo d’occhio orientano l’utente/consumatore in una prima scrematura e poi nella scelta. Tutto ciò grazie a una presentazione sintetica contenuti, condizioni, tempistiche, scadenze, prezzi e vantaggi delle promo.

Da non confondere con i compara-prezzi, anche se con caratteristiche molto simili, sono i portali funzionanti tramite il meccanismo del coupon, di cui l’esempio più lampante e noto è Groupon, insieme a Groupalia. Attraverso queste piattaforme l’utente può cercare promozioni sul territorio su ogni tipologia di prodotto o servizio, riscattabili però soltanto acquistando un tagliando digitale, il coupon, appunto, tra quelli proposti dalle varie attività convenzionate con il sito. Esistono anche portali specializzati in questo genere di servizio, come ad esempio Lastminuteclick, dedicato a viaggi e vacanze. Sempre e comunque, in direzione risparmio.

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