Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina mantiene fede alla parola data. A se stessa, in primis, e ai tanti colleghi delle scuole italiane che si trovano a dover fare il proprio lavoro (insegnare) al cospetto di classi superaffollate.
Nel decreto cosiddetto Milleproroghe è previsto uno stanziamento che supera i 55 milioni di euro per implementare l’organico, a partire dalle scuole superiori e in particolare a vantaggio delle classi in cui siano presenti studenti disabili.
«Le classi “pollaio” sono una mia battaglia da sempre – puntualizza il ministro -. Mi sono spesa su questo tema da parlamentare, da Sottosegretaria, voglio continuare da Ministra. Nel Milleproroghe un primo risultato: oltre 55 milioni di euro per aumentare l’organico e diminuire così il numero di alunni nelle classi a partire da quelle dove ci sono ragazzi con disabilità. Cominciamo dalla scuola secondaria di secondo grado. Una misura per l’inclusione, a favore della qualità della didattica e anche contro la dispersione. Un primo, ma importante, passo».
