Candelo. Sotto la scure dell’ultimo DPCM cade anche il “Borgo di Babbo Natale”, appuntamento al 2021

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L’edizione 2020 de “Il Borgo di Babbo Natale” è stata annullata a causa delle disposizioni anti contagio del DPCM in vigore da ieri, lunedì 19 ottobre. Lo comunicano con grande rammarico il presidente della Pro Loco Cristian Bonifacio e il sindaco di Candelo Paolo Gelone, con un comunicato stampa congiunto.

«Le prescrizioni e la situazione sanitaria sempre più critica ci obbligano a rinunciare ad un evento su cui lavoravamo da mesi – afferma Cristian Bonifacio – una sfida che avevamo deciso di raccogliere nonostante le incertezze ed i timori, perché eravamo convinti di farcela».

«Una decisione che non avremmo mai voluto prendere – conferma il sindaco Paolo Gelone – non solo perché si tratta di rinunciare ad un’altra delle grandi iniziative candelesi di questo 2020, ma perché questi eventi hanno un impatto importante sul territorio e non realizzarli è un duro colpo (economico e sociale) per Candelo e per il Biellese, per i candelesi e per i tanti visitatori».

«Purtroppo si ripete la situazione vissuta con Candelo in Fiore e in parte anche con Vinincontro – continua Cristian Bonifacio – con mesi di preparativi spazzati via in un secondo. Non possiamo che fare un passo indietro, per le norme e naturalmente anche per garantire la sicurezza di volontari e visitatori. Un 2020 da dimenticare ma che deve anche insegnarci qualcosa: ricorderemo a lungo quest’anno e queste difficoltà, ma dovremo anche saper apprezzare tutti, e di più, quel che si fa per la comunità quando finalmente si potrà tornare a farlo».

Conclude il sindaco Gelone: «Stiamo comunque lavorando per programmare il 2021, che dovrà essere l’anno del rilancio su tutti i fronti: presto annunceremo il piano di sviluppo e i progetti su cui ci impegneremo nei prossimi anni. Non dobbiamo farci frenare da un presente difficile, occorre avere coraggio, cercare di guardare oltre, avere una visione che possa accompagnarci verso un futuro positivo e concreto».

Quello del 2020 non dovrà comunque essere ricordato come il Natale della paura. Comune e Pro Loco vogliono infatti tentare di offrire concretamente un po’ di calore natalizio ai candelesi e collaboreranno su alcune piccole iniziative diffuse che verranno annunciate a breve. Uno sforzo condiviso a favore della comunità, con un occhio già al prossimo anno e alle prossime sfide.

c.s.

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