Candelo. Inaugurato il nuovo centro vaccinale al Polivalente: frutto della collaborazione tra Comune e ASL BI

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L’Amministrazione comunale di Candelo, dopo un confronto con i Medici di Medicina Generale e con l’Asl di Biella, ha messo a disposizione il Polivalente per la campagna vaccinale contro il Covid-19: domenica scorsa la prima giornata di “rodaggio” con quasi 200 vaccinazioni, e dalla giornata di ieri, lunedì primo marzo, il centro è partito a regime con quasi 250 vaccinazioni al giorno per utenti non solo candelesi ma da tutto il Biellese (in particolare Benna, Bioglio, Borriana, Castelletto Cervo, Gaglianico, Massazza, Pettinengo, Piatto, Ronco Biellese, Sandigliano, Ternengo, Valdengo, Verrone).

«In seguito ad un confronto online con i nostri medici e d’intesa con Asl di Biella – spiega il sindaco di Candelo, Paolo Gelone -, abbiamo messo a disposizione il nostro Polivalente oltre a diverse attrezzature, così da contribuire a questa campagna vaccinale con un nuovo luogo dedicato che potesse essere, per i candelesi ma anche per larga parte di popolazione del territorio, ancora più vicino a casa e non imponesse, soprattutto agli anziani, grandi spostamenti».

All’inaugurazione ufficiale hanno partecipato il direttore sanitario dell’ASL Bi, dottor Francesco D’Aloia e il commissario Diego Poggio, che ha ringraziato «l’Amministrazione comunale, i volontari e tutto il personale ASL per un’iniziativa al momento unica ma che speriamo si possa replicare, perché molto importante per il territorio».

I primi riscontro sono stati molto positivi, sia da parte dei sanitari presenti sia da parte degli utenti, che grazie al coordinamento attivato trovano un luogo vicino a casa e con tempi di attesa ridotti al minimo.
Continua il sindaco: «Il primo giorno di sperimentazione ha dimostrato che la struttura di Candelo permette una buona gestione degli utenti, potendo armonizzare contemporaneamente anche l’accesso delle auto, e speriamo di poter continuare così per evitare, nei limiti del possibile, lunghe code».

Un lavoro serrato, portato avanti in pochissimi giorni, con una sinergia concreta tra Comune di Candelo e di ASL Biella. Il primo cittadino ha evidenziato che «gli Uffici comunali hanno lavorato al massimo, con un grande impegno di squadra: il nuovo settore Cultura che gestisce il Polivalente ha coordinato l’intera concessione della sala e i rapporti con ASL, l’Ufficio Lavori Pubblici ha seguito con grande rapidità la parte legata a manutenzione, utenze e pulizie, la Polizia Municipale tutto quanto riguarda viabilità e Protezione Civile. E in parallelo ASL Biella ha lavorato per l’individuazione di Candelo a livello regionale come centro vaccini e all’occorrente dal punto di vista sanitario e delle prenotazioni. Il settore pubblico ha dato davvero prova di grande operosità. Non posso che ringraziare di cuore gli uffici e ASL Biella, perché riuscire in così poco tempo a realizzare tutto questo non era affatto scontato».

In prima linea la Protezione Civile di Candelo, che con turni quotidiani presidia l’accesso. Michele Ansermino, assessore competente, ha ringraziato personalmente i volontari «che hanno dato la loro disponibilità per favorire una gestione il più possibile ordinata e per supportare ASL nell’accoglienza degli utenti. L’impegno è quotidiano e gravoso per questo la loro risposta pronta e positiva è davvero preziosa. Abbiamo anche intenzione di chiedere la collaborazione delle Protezioni Civili dei paesi vicini, vista l’utilità territoriale del centro e speriamo che possano aiutarci in questa fase necessaria alla ripartenza».

«L’Asl ha richiesto ai Comuni un supporto per essere vicini soprattutto a coloro che hanno difficoltà a muoversi e subito abbiamo ritenuto opportuno mettere a disposizione lo spazio. Il nostro quotidiano obiettivo è di supportare i nostri cittadini, cercando, ogni giorno e in ogni azione, di agire per il bene della collettività», ha concluso l’assessore alle Politiche Sociali, Selena Minuzzo.

INFORMAZIONI UTILI. Le prenotazioni arrivano direttamente da ASL Biella ed è bene presentarsi non prima di 15-20 minuti rispetto all’orario indicato, per evitare attese inutili. Basterà poi aspettare di essere chiamati per entrare. Sono stati riservati diversi posti auto proprio davanti alla struttura, con accesso da via Cerventi.

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