Candelo. Inaugurata la rassegna dal titolo “Positivamente Donna” sul tema della violenza di genere

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È stata inaugurata nel pomeriggio di oggi, sabato 8 febbraio (Sala Cerimonie del Ricetto), la rassegna dal titolo “Positivamente Donna”, progetto dedicato all’universo femminile che il Comune di Candelo porta avanti da parecchi anni.

Il primo evento in calendario è un gradito ritorno: si tratta della mostra fotografica “Con gli occhi sul mondo”, già esposta a Candelo sette anni fa (è visitabile al Ricetto fino al 16 febbraio).

La mostra nasce da un progetto dell’Associazione Non Sei Sola, realizzato nelle scuole nel 2013, in cui attraverso una serie di laboratori fotografici era stato chiesto agli studenti di rappresentare con immagini la loro sensibilità e le loro sensazioni sulla tematica della violenza contro le donne.

«Si tratta di una mostra – spiega la presidentessa dell’Associazione Non Sei Sola, Ilaria Sala – che era nata all’interno di un progetto svolto in alcune classi del Liceo Scientifico e ITS E. Bona insieme a due fotografi biellesi. Il messaggio che lancia è importante perché proviene direttamente dai giovani. Come Associazione crediamo sia molto importante, soprattutto in questo momento, parlare di violenza anche attraverso la loro voce, perché quando si pensa alla violenza di genere, si è soliti immaginare coppie adulte, sposate o che convivono. In realtà esperienze simili si possono verificare anche tra i giovani che stanno scoprendo le relazioni di coppia spesso per la prima volta».

«Ho scelto di aprire l’edizione 2020 di Positivamente Donna riproponendo questa mostra – aggiunge Erika Vallera, consigliere comunale delegata alle Pari Opportunità – perché è il frutto di un lavoro svolto nelle scuole dall’Associazione Non Sei Sola, che proprio quest’anno compie dieci anni. La scuola è un luogo significativo in cui diffondere una reale cultura paritaria e affrontare gli stereotipi purtroppo ancora esistenti. Credo molto nell’importanza di mantenere alta l’attenzione al contrasto della discriminazione e della violenza di genere e farlo attraverso l’impegno dei più giovani può stimolare serie riflessioni in tutti noi».

Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

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