Giovedì scorso 11 giugno, al Centro polivalente di Candelo si è tenuto un momento di saluto dedicato alle classi quinte della scuola primaria. Dopo mesi di didattica a distanza, i quasi 50 bambini si sono ritrovati all’interno del salone comunale per salutare le loro maestre e chiudere il primo ciclo di studi.
Più avanti, dopo gli esami, sarà organizzato un momento di saluto dedicato agli studenti di terza media.
L’incontro, che si sarebbe dovuto svolgere in piazza Marinai d’Italia, è stato spostato al polivalente a causa della pioggia. L’ingresso degli alunni è stato coordinato dai volontari di Protezione Civile. Per ogni bambino era stato assegnato uno spazio nella sala, in modo da garantire la distanza fra i partecipanti.
Dopo i saluti del sindaco Paolo Gelone (foto qui accanto), ha preso la parola il vice sindaco Gabriella Di Lanzo ringraziando i bambini e le bambine per aver rispettato le regole e aver contribuito così alla sicurezza di tutti.
A seguire, gli interventi del Capo della Polizia Municipale, Franca De Miceli, che ha salutato gli studenti ricordando il loro ultimo incontro di gennaio quando ci si era dati appuntamento per la decima giornata sulla sicurezza stradale che si sarebbe dovuta svolgere in primavera.
Un progetto importante, molto amato dagli studenti, che viene realizzato grazie ad una stretta collaborazione fra Amministrazione comunale, Carabinieri, Polizia Locale e Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Protezione Civile.
Tutte realtà che in questi mesi si sono impegnate molto su altri fronti e alle quali sono andati i ringraziamenti non solo del Comandante ma di tutta l’Amministrazione. Ai saluti della Polizia Municipale si sono uniti quelli dei volontari “nonni vigile” che, durante un normale anno scolastico, aiutano a garantire la sicurezza all’ingresso/uscita degli studenti.
Momento centrale, ricco di emozione, quello dei saluti delle maestre di VA e VB ai loro studenti che hanno concluso il ciclo della scuola primaria.
«Come Amministrazione abbiamo voluto questo momento di saluto fortemente simbolico per chiudere non solo un anno scolastico ma un ciclo di studi per questi bambini e bambine – sottolinea Gabriella Di Lanzo, assessore all’istruzione -. Un momento di normalità che ha voluto essere un piccolo regalo per noi, per le maestre, per le famiglie dopo questi mesi difficili».
c.s.
