I negozi collinari situati nelle frazioni di Biella sono sicuramente un presidio importante sul territorio e rappresentano un servizio essenziale per chi, soprattutto anziani, ha problemi o anche solo semplici difficoltà di movimento.
L’emergenza coronavirus, in particolare nel periodo del lockdown, ha fornito una rappresentazione plastica di come e quanto questi piccoli esercizi commerciali siano vitali per la collettività, permettendo ai cittadini delle frazioni l’approvvigionamento di generi di prima necessità senza essere costretti a raggiungere i supermercati della città.
Nel 2017 e nel 2018 la giunta Cavicchioli, su impulso dell’attuale vicesindaco Giacomo Moscarola, istituì un bando da 20mila euro per dare sostegno finanziario proprio a questi esercizi commerciali. Nel corso del 2019 il bando non è stato replicato, con buona pace dello stesso vice sindaco che aveva espressamente dichiarato di voler portare avanti l’iniziativa.
Oggi come oggi, sostengono i consiglieri comunali del Partito Democratico Bielle, non risulta la pubblicazione di alcun bando legato a quel progetto. Proprio per questo la minoranza dem chiede al sindaco Corradino e all’assessore competente per materia se la giunta abbia (o meno) intenzione di ripristinare il bando.
Se, al contrario, gli intendimenti dell’Amministrazione fossero altri, si chiede quali siano le motivazioni che hanno portato alla paralisi dell’iniziativa.