L’Italia è un Paese meraviglioso. Biella di più. Proprio in questi giorni l’ASL Bi sta notificando la sospensione dal servizio al personale sanitario non vaccinato. Sta succedendo un po’ in tutto lo Stivale, le “sacche di resistenza” sono presenti ovunque, e sicuramente il nostro non sarà un caso isolato, perché quando si tratta di mettersi dei soldi in tasca sono tutti molto bravi.
Anche a costo di scendere a compromessi “al ribasso” (perifrasi che va parecchio di modo negli ultimi tempi) con la propria coscienza. Ammesso e non concesso che questa gente ne abbia una alla quale rendere conto.
Pare infatti che tra i destinatari della sospensione ci siano diversi casi di infermieri no vax che hanno aderito alla campagna vaccinale come “vaccinatori”, intascando, di conseguenza, il bonus economico previsto per questa specifica attività. Che poi gli stessi vaccinatori siano anche no vax, e quindi non vaccinati, è un paradosso tutto nostrano.
Al momento non è dato sapere se ci siano anche dei medici tra questi personaggi quantomeno… pittoreschi. Non usiamo altri aggettivi per rispetto del codice penale. Sta di fatto che dopo le prime 17 notifiche inviate dalla direzione dell’ASL Biella ad altrettanti dipendenti “colpiti” dalla misura punitiva, in questi giorni sono partite (o stanno per partire) altre notifiche. Si parla di un numero che dovrebbe spannometricamente oscillare tra i 120 e 130 casi. Niente male…
Forse per quest’ultima categoria di eroi, i vaccinatori non vaccinati, la sospensione senza stipendio potrebbe essere come una semplice carezza. Perché se è vero come è vero che gli incentivi percepiti non possono essere chiesti indietro (dal momento che la prestazione è stata regolarmente fornita) è altrettanto evidente che soggetti del genere meriterebbero il licenziamento in tronco.
Sono dipendenti “infedeli”, dei bari. Pericolosi, anche: per i colleghi, per i pazienti e per se stessi (in verità, di quest’ultima circostanza poco c’importa).
Bello prendere del vaccino “sperimentale” solo la parte che fa più comodo, neh!?
