Ne abbiamo parlato anche nei giorni scorsi, e ne diamo notizia ormai da tempo. Il Biellese, purtroppo, non è indenne da truffe. Ce ne sono di tanti tipi, ma quelle online hanno il primato per numero ed efficacia, in quanto, talvolta, particolarmente subdole. Sia i media nazionali che alcune trasmissioni televisive, una su tutte “Striscia la notizia, hanno dato conto alla loro utenza di una truffa che avviene a danno di persone che si avventurano su internet per vendere e comprare ma non sono particolarmente avvezze all’uso della tecnologia. Si tratta per lo più di over 50 che non sono granché al corrente nemmeno di come funzionino le carte prepagate, nello specifico, di come debba essere eseguita una corretta ricarica.
Così succede che un biellese del 1948 decida di mettere in vendita sul solito subito.it un divano del valore di 940 euro. Viene contattato da una donna apparentemente interessata all’acquisto, si scambiano i numeri di telefono, si chiamano e si accordano sul prezzo e sulle modalità di pagamento. La donna gli chiede di poter versare la somma pattuita sulla PostePay del venditore. È in questo momento della compravendita che avviene il raggiro, tutto basato sull’inesperienza del 70enne.
La donna gli dice di recarsi presso un qualsiasi sportello bancomat e inserire la sua tessera, lei lo aiuterà telefonicamente ad eseguire l’operazione “correttamente”: sul monitor del bancomat compare la scritta “esegui ricarica”, che però ha tutt’altra funzione rispetto a quella di ricevere il pagamento. Al contrario, la donna detta alla sua vittima il proprio numero di PostePay e il proprio PIN, in modo che la ricarica sia effettuata non sulla carta del venditore ma su quella di chi mette in atto il raggiro.
Denunciata la truffa, la Postale è riuscita a risalire all’intestatario della ricaricabile, un uomo del ’96 residente in provincia di Bergamo ma di chiare origini marocchine, mentre sono ancora in corso verifiche per risalire all’utenza telefonica utilizzata dalla donna. In questo caso è risultato che l’uomo indagato non avesse precedenti specifici a suo carico.