Biella. Il sindaco Corradino, genio incompreso: dal vangelo di Cetto La Qualunque, “più slot” per tutti

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La diagnosi di schizofrenia amministrativa del sindaco Corradino (e del suo “dream team”?) è ormai conclamata. Dopo un video in cui, con assoluta pacatezza e ragionevolezza, perfino con un accenno di contrizione in alcuni passaggi, parla ai biellesi di Seab, che deve garantire i posti di lavoro ma restare in mano pubblica, e degli improcrastinabili cantieri in via Lamarmora, per restituire alla città qualcosa di più vicino a una pubblica via che a una pista da motocross, per restare sulla cresta dell’onda mediatica, infarcita di retorica e propaganda da “Cetto La Qualunque”, cosa s’inventa?

Una fantastica ordinanza per AMPLIARE gli orari in cui i poveri cristi, che non sanno come “sputtanarsi” quei quattro soldi che gli restano in tasca (pensione o reddito di cittadinanza, non è questo il punto), potranno bellamente “investire” i propri averi e dissiparli in tutta tranquillità giocandoseli alle slot. Nuovo lavoro per il SerD in arrivo…

UN GENIO.

A questo punto, l’unica considerazione possibile, al netto delle figuracce messe a segno e di qualche raro sprazzo di lucidità qua e là, la linea politica della Lega a Palazzo Oropa è assolutamente chiara: NON C’È UNA LINEA POLITICA.

Si naviga a vista, con interventi random, qualche video/selfie/foto di gruppo, rare intuizioni di qualche valore (il problema viene al momento di realizzarle) e una buona dose di faccia tosta. Quella non manca, anche questo è un dato di fatto. Non sempre un punto a sfavore, peraltro.

A questo punto, per una volta, chiediamo venia ai lettori, permetteteci di rilanciare, visto che di azzardo si parla… Caro Claudio, la faccia tosta – come si diceva – c’è tutta, allora perché non metterci anche un po’ di coraggio in più e trasformare Biella, già Città Creativa Unesco, prossima Città della Moda e delle Alpi, sede dell’Adunata nazionale degli Alpini e, credibilmente, dell’atterraggio sulla Terra del primo ufo, in un’ineffabile Città delle Slot?

Potrebbe avere un senso, no? Una piccola Campione d’Italia in… Italia. Di più, che dico? Una piccola, rutilante Las Vegas. Ché tanto, una cattedrale nel deserto, per certi aspetti, lo siamo già…

 

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