Il nuovo questore di Biella ha preso ufficialmente servizio ieri mattina, lunedì 24 febbraio, in piena emergenza da Coronavirus. Gianni Triolo prende le redini degli uffici di via Sant’Eusebio dopo il passaggio di consegne con il suo predecessore, Nicola Alfredo Parisi, che oggi ricopre il ruolo di Capo della Polizia di Frontiera a Milano.
Per Gianni Triolo si tratta del primo incarico da questore. Abruzzese, è nato a Pescara nel 1961, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa. Entrato nella Polizia di Stato come Vice Commissario nel 1987, prima di approdare in città, è stato vice questore a Pisa e La Spezia, dove attualmente risiede la sua famiglia.
«Sono a Biella da pochi giorni – confida il nuovo questore – ma non posso che confermare quanto di buono mi era stato anticipato dal mio predecessore, Nicola Alfredo Parisi. Quella biellese è una comunità sana, in cui spicca un forte senso dello Stato e delle Istituzioni. In questi giorni ho già partecipato ad alcuni incontri e devo dire che ho avuto modo di riscontrare grande disponibilità e un clima di proficua collaborazione tra i vari attori istituzionali che operano sul territorio».
Rispetto all’emergenza Covid-19, il numero uno di via Sant’Eusebio si dice sereno: «Questa mattina (ieri, ndr) ho preso parte ad una riunione che si è tenuta in prefettura, a Torino. In Piemonte non ci sono motivi di particolare apprensione. Il livello di guardia è alto, com’è giusto che sia, ma la situazione, al momento, non desta particolari preoccupazioni. In ogni caso, tengo a precisare che il collegamento tra la Regione e il territorio biellese è demandato alla locale prefettura, non alla questura».
