Biella. Fiocco azzurro a Palazzo Oropa: dopo una lunga e travagliata gestazione, arriva il Daspo Urbano

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È stato un parto complicato, arrivato al termine di un lungo travaglio e di una gestazione ancor più “tribolata”, da primipara, per intenderci. Ma alla fine è venuto alla luce. Ieri sera, mercoledì 26 febbraio (introno alle 23), a Palazzo Oropa, è nato il nuovo Regolamento di Polizia Urbana.

Rovesciando l’antico brocardo romano (“Mater semper certa pater numquam”), in questo caso infatti è assolutamente certo il padre; Giacomo Moscarola ha immediatamente diffuso la notizia via social, non stava più nella pelle dalla gioia!!!

Un regolamento, quello di Polizia Urbana in vigore a Biella, che risaliva ai tempi del duce, e che quindi necessitava sicuramente di una… rinfrescata. Ma nulla – francamente – di tanto fondamentale da perderci il sonno.

In ogni caso, dopo quattro mesi dalla presentazione della prima bozza in Consiglio comunale (che il consigliere Andrea Foglio Bonda di Biella al Centro ha liquidato come “una schifezza”), diversi passaggi in commissione, e una serie di emendamenti proposti dalla minoranza (alcuni recepiti, altri no), il testo è stato licenziato.

HABEMUS REGOLAMENTUM…

A papà Giacomino Moscarola va riconosciuto il merito, non scontato, di aver dimostrato buonsenso e apertura mentale (che come recita un adagio molto in voga sui social “non è una frattura del cranio”) accogliendo le tante rimostranze e gli altrettanti suggerimenti provenienti da più parti: dalla minoranza consiliare alle associazioni di categoria dei commerciati biellesi.

Così dalla prima bozza che conteneva qualcosa come 54 articoli (un’enormità per un regolamento che non dovrebbe essere repressivo, non più di quello del 1936, per lo meno!), si è arrivati all’approvazione di un testo che ne contiene “solo” 39.

E va bene così, tanto il buon vice sceriffo dei biellesi porta a casa il punto, quello che aveva cavalcato per tutta la campagna elettorale e che a novembre era stato annunciato in pompa magna, con toni quasi miracolistici, “DASPO IS COMING!!!”

Sappiamo bene quella volta com’è andata a finire…

Alla fine della fiera, questo nuovo regolamento, pur perfettibile (e la porta, in effetti, è stata lasciata aperta dal presidente della commissione che ha seguito l’iter del progetto, Matteo Biassoli), a conti fatti, e con i vari distinguo, accontenta un po’ tutti.

Anche se è stato approvato con i soli voti della maggioranza: il PD ha votato contro e le liste civiche di Biella al Centro (come pure Rocco Botta del M5S) si sono astenute.

(N.B. L’editore resta a disposizione degli eventuali aventi diritto per la fotografia utilizzata in copertina)

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