Biella. Continua il viaggio negli assessorati della giunta Corradino: Silvio Tosi, l’uomo dei numeri

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Ottimizzare le risorse, cercando di mantenere un buon standard dei servizi, al fine di fronteggiare una situazione congiunturale di bilancio non semplice. È questo il compito principale che si è prefissato il nuovo assessore al Bilancio del Comune di Biella Silvio Tosi.

L’impatto con il nuovo assessorato, dopo l’ingresso nella giunta Corradino, è stato più complicato del previsto: «Eredito una situazione finanziaria e monetaria difficile – dice l’assessore -, ma in questa affermazione non c’è alcuna vena polemica rispetto a chi mi ha preceduto, in considerazione anche del fatto che negli ultimi anni l’Ente ha visto un susseguirsi di minori entrate».

Nel bilancio complessivo del Comune, che conta entrate correnti dal titolo Primo per circa 25 milioni di euro, la situazione di maggiore criticità è legata alle anticipazioni di tesoreria che comportano un costo per interessi importante:«Nel corso degli anni l’anticipazione di tesoreria è diminuita, ma restiamo in una situazione difficile». Nel 2018 sulle spese correnti le banche hanno anticipato circa 5 milioni di euro, che comportano interessi pari a 439mila euro, mentre gli interessi passivi complessivi del Comune ammontano a 1 milione 789mila euro.

L’obiettivo che si pone la nuova amministrazione è quello di provare a limare ulteriormente l’anticipazione di tesoreria per abbattere la quota interessi e recuperare delle risorse:«È necessaria un’analisi per giungere a una riqualificazione della spesa– spiega l’assessore -, che nella pratica significa cercare di mantenere un buon standard di servizi con la necessità però di dover ottimizzare ulteriormente. Il primo passo è quello di andare a fondo nella verifica della spesa e intervenire laddove è possibile chirurgicamente».

Il primo atto concreto è quellodi dotare gli uffici di un nuovo software per il controllo della spesa corrente:«Si tratta di un programma che completa il controllo di gestione dell’Ente, ci permette di migliorare le informazioni sui centri di spesa del Comune– prosegue Tosi -. L’azione si è resa possibile anche grazie alla disponibilità del personale: all’interno della macchina amministrativa ho trovato persone preparate e che vanno valorizzate».

All’assessore Silvio Tosi è stata affidata anche la delega all’Urbanistica, al Patrimonio ed edilizia privata. «Ci sono azioni che già abbiamo avviato. In particolare mi riferisco all’attenzione che la nuova amministrazione sta ponendo all’intero asse di via Carso caratterizzato come noto dalla presenza di grandi aree dismesse. Nel rispetto delle regole, l’amministrazione farà in modo che i privati siano messi nella condizione di poter concretizzare le trattative in corso in investimenti volti alla riqualificazione di quel comparto urbano e al rilancio dell’economia locale. Contemporaneamente, in una visione di più ampio respiro, stiamo ponendo le basi per una revisione complessiva dello strumento urbanistico in una logica, da un lato, di un necessario adeguamento normativo e, dall’altro, di una spiccata innovazione volta alla rigenerazione urbana che trovi i suoi fondamenti giuridici e metodologici sulla base di possibili collaborazioni con istituzioni universitarie di primo livello. E sul piano di sviluppo urbanistico aggiunge: «Puntiamo inoltre ad avviare agevolazioni per il rilancio di tutte quelle aree oggi dimesse e abbandonate».

Tra gli obiettivi c’è anche quello di dismettere alcune unità immobiliari del patrimonio del Comune di Biella, non più funzionali e/o strategici e/o dismessi agli scopi dell’Ente: «Stiamo valutando di attuare una formula di cessione, prevista dalla attuale normativa, in compensazione, ovvero il Comune cede l’immobile e in cambio totale o parziale al valore dell’immobile l’acquirente svolge dei lavori a favore dell’Ente in rapporto al valore della compra-vendita – è il piano di Tosi -. Il Comune di Biella non può più permettersi un patrimonio immobiliare di questa portata, dovremo risolvere alcuni problemi di carattere tecnico per dismettere una fetta immobiliare, ciò consentirebbe di incrementare il valore degli investimenti programmati riducendo altresì i costi oggi sostenuti per la manutenzione degli stessi immobili».

Chi è Silvio Tosi. Nato a Biella, il 13 ottobre del 1953, si è laureato in Economia e Commercio a Torino. Commercialista, in libera professione, è Insegnante in discipline economiche e aziendali all’Istituto Gae Aulenti. E’ stato revisore dei conti per Seab, Provincia di Biella, Sace, Cordar e in vari comuni. Dal 2015 ricopre il ruolo di responsabile amministrativo provinciale della Lega.

Comunicato stampa Comune di Biella

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