Basket. Una coraggiosa Edilnol si arrende a Clark e alla Reale Mutua Torino con un bugiardo 60-76

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Esordio complicato per Edilnol Pallacanestro Biella in questo campionato di Serie A2 2020/21. Primo ciak al Forum, ma senza pubblico a causa della pandemia e con un roster cortissimo: solo otto i rossoblù a referto, e con due giovanissimi (Aimone e Pietra). La roulette russa dei tamponi pre partita costringe ai box, tra gli altri, anche capitan Laganà. La Reale Mutua Torino, al contrario, si presenta in via Domenico Modugno praticamente al completo, orfana del solo Pinkins, ma in questo caso il Covid non c’entra.

Primo quarto. Coach Squarcina schiera sul parquet con Bertetti, Miaschi, Pollone, Hawkins e Wojciechowski. Il collega Cavina risponde con Pagani, Cappelletti, Alibegovic, Clark e Diop. Sono i rossoblù a mettere i primi due punti a referto con “Kuba” dalla lunetta. Dopo i primi 3′ di gioco il tabellone segna 6-6. Parità anche a metà frazione sul 12-12, poi Torino schiaccia sull’acceleratore e piazza un break di 7-0 in meno di due minuti (19-12) costringendo coach Iacopo Squarcina a fermare per la prima volta il cronometro a circa 180″ dalla prima sirena. L’Edilnol tenta di tornare sotto difendendo a zona ma il periodo si chiude sul 25-17 per gli ospiti.

Secondo quarto. La panchina lunga permette a coach Cavina di usare le rotazioni e Torino continua a condurre le danze, ma i rossoblù sono bravi a restare in scia. Dopo un paio di minuti esordisce Gabriele Aimone per dare un po’ di fiato a Federico Miaschi. Torino cerca di allungare ma Biella tiene botta, anzi, si riavvicina. Concentrazione e intensità in difesa costringono gli ospiti a concludere quasi sempre dal perimetro, salvo un paio di incursioni a segno di Clark e Diop. Hawkins e Wojciechowski continuano a tenere Biella in linea di galleggiamento. Verso la fine del periodo sono i rossoblù a riprendersi l’inerzia, tanto che ad una manciata di secondi dal termine proprio “Kuba” sbaglia da pochi passi il canestro del -2 dopo aver arpionato il rimbalzo offensivo scaturito da un tiro di Miaschi. Si torna negli spogliatoi sul 34-38.

Terzo quarto. Pallacanestro Biella riparte con lo stesso starting five d’avvio, la Reale Mutua schiera Cappelletti, Alibegovic, Campani, Clark e Diop. Parte bene la formazione di coach Cavina che fa subito 7-2 costringendo Squarcina a chiedere timeout per parlare con i suoi. Dopo 4′ Cappelletti, da sotto, segna il canestro del +11 Torino (36-47). Polveri bagnate per l’attacco biellese e Torino arriva a +13 sul 36-49. Lugic muove il tabellone con un personale 37-49 quando mancano circa 4′ alla fine della frazione. Kuba schiaccia di prepotenza e riporta i rossoblù sotto le 10 lunghezze di scarto (41-49). Clark martella dalla lunghissima e il quarto si chiude 47-55 con due liberi di Pollone a pochi secondi dalla sirena.

Ultimo quarto. Si riparte dallo stesso spartito del periodo precedente, ma dopo 3′ Biella cerca di rientrare con una schiacciata di Hawkins e un canestro di Miaschi (51-58). Dopo meno di un minuto ancora Hawkins ruba palla su una rimessa, segna e subisce fallo: azione da 3 punti e Biella di nuovo a -4 (56-60). Clark dall’angolo è una sentenza, 63-56. Torino riprende fiducia e torna a macinare gioco e punti, mentre Biella spreca sparacchiando dalla distanza. In pochi minuti, dal -4 rossoblù, Diop e compagni scavano il solco che porta il match sul 60-76 finale, persino ingeneroso per quanto Torino ha fatto vedere in campo al cospetto di una squadra ridotta, in buona sostanza, a 6 giocatori.

Edilnol Pallacanestro Biella – Reale Mutua Torino  60 – 76 (17-25 / 34-38 / 47-55) 

Edilnol. Aimone, Pietra, Bertetti, Miaschi 10, Wojciechowski 15, Pollone 6, Hawkins 20, Lugic 9. Allenatore: Iacopo Squarcina. Vice: Niccolai e Pogliaghi.

Reale Mutua. Clark 28, Alibegovic 5, Pagani, Penna, Cappelletti 7, Campani 10, Pinkins ne, Toscano 2, Ferro, ne, Origlia, Diop 20, Bushati 4. Allenatore: Demis Cavina. Vice: Iacozza e Campigotto.

Arbitri. Radaelli, Chersicla e Grazia.

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