Basket. Al PalaLido di Milano ancora una sconfitta sul filo di lana (72-78) per Edilnol Pallacanestro Biella

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«Parto da una statistica, i 21 rimbalzi offensivi concessi. Penso che sia l’aspetto che più ci ha penalizzato, perché ha tenuto Milano in partita tutto il tempo. Non siamo stati bravi ad arginare la loro fisicità e ci troviamo di nuovo a parlare di un match che ha messo in luce la nostra mancanza di esperienza. Siamo stati invece molto bravi a rimanere concentrati per 40 minuti e a mettere spesso la testa avanti, ma ci manca ancora quel guizzo che può risolvere a nostro favore le partite. Peccato, perché abbiamo giocato bene su un campo non facile e contro una squadra forte e ben allenata», sono queste le parole di coach Jacopo Squarcina al termine del match perso 72-78 ieri sera da Edilnol Pallacanestro Biella sul parquet dell’Urania Milano.

PRIMO QUARTO. Si parte con Laganà, Carroll, Miaschi, Hawkins e D’Almeida a formare lo starting five biellese. Primo possesso con canestro per l’Edilnol con Laganà che sblocca subito il punteggio. Milano fatica in avvio e la gara non decolla (2-3 al 3′). Una tripla di Benevelli regala il primo vantaggio alla compagine di casa che allunga con un canestro di Bossi (7-3). Carroll dalla lunga distanza riporta Biella a contatto, Benevelli risponde per il nuovo +3 (9-6). Dopo il timeout chiamato dall’Urania, Hawkins riduce dalla lunetta, ma Montano dall’arco riporta i suoi avanti di quattro lunghezze (12-8). Miaschi batte un colpo dai 6.75 e tiene l’Edilnol a contatto. I rossoblù impattano a quota 14 con la tripla di Carroll. Un primo quarto a basso punteggio: dopo dieci minuti è 18-14 per i lombardi.

SECONDO QUARTO. Il quintetto scelto da Squarcina è formato da Moretti, Bertetti, Pollone, Vincini e Barbante. Bossi apre le danze con un 1/2 dalla lunetta, Laganà e Barbante accorciano (19-18), un parziale favorevole all’Edilnol che convince coach Villa a fermare la partita. Al rientro in campo Laganà regala il vantaggio ai rossoblù con due tiri liberi (19-20). Montano e Raivio riportano avanti l’Urania, ma la gara prosegue in sostanziale equilibrio (25-25 al 18′). Negli ultimi due minuti del quarto segna solamente Laganà con un libero e all’intervallo è 25-26 per l’Edilnol.

TERZO QUARTO. Si ricomincia con lo stesso quintetto che ha iniziato la partita. Si parte forte: Montano realizza dal perimetro, Hawkins risponde con la stessa moneta, Bossi realizza da 2 (30-29). Hawkins punisce ancora dall’arco, ma Milano trova continuità offensiva con Montano, Bossi e Langston (36-32 al 23’). Dopo un timeout, l’Edilnol torna in campo con D’Almeida che alza il volume della radio con una schiacciata e Laganà che realizza il canestro della nuova parità (36-36). Carroll prova a mettersi in partita con il canestro che dà il vantaggio all’Edilnol, ma Montano ristabilisce immediatamente il pareggio. Le due squadre continuano a scambiarsi canestri in un terzo quarto decisamente più frizzante dal punto di vista offensivo del secondo parziale: al 25′ è 39-40. Miaschi dalla lunga distanza fissa il parziale sul 41-43, Benevelli realizza il canestro dell’ennesima parità. Raivio dalla lunetta riporta avanti i suoi, Carroll sempre dalla linea della carità per il 45-45. L’Urania chiude avanti il terzo quarto 52-49.

ULTIMO QUARTO. Moretti, Bertetti, Pollone, Carroll e Barbante iniziano l’ultima frazione. Langston dalla lunetta porta il vantaggio della squadra di casa sul +4, ma Barbante apre il fuoco dal perimetro per il -1 (53-52). Raspino chiama, Pollone risponde: si rimane sul +1 per Milano. Piunti punisce dall’arco, D’Almeida tiene a contatto i rossoblù (58-56). Il match prosegue con le squadre a scambiarsi canestri senza trovare il colpo del KO: Laganà realizza per la nuova parità a quota 60, timeout Urania. Al rientro in campo Raspino realizza dall’area subendo il fallo di D’Almeida. Piunti regala due possessi pieni di vantaggio all’Urania obbligando coach Squarcina a fermare il match (66-60). Carroll dalla lunetta riduce lo svantaggio quando entriamo negli ultimi due minuti di gioco (68-64). Biella riesce ad avvicinarsi con la schiacciata di Hawkins e i tre liberi, seguiti da una bomba, di Carroll (75-72). I liberi di Montano chiudono la contesa: al PalaLido Allianz Cloud termina 78-72.

Un’Edilnol combattiva non riesce a portare a casa i due punti dalla trasferta lombarda. Si torna in campo giovedì prossimo con una nuova gara in trasferta contro Capo d’Orlando (palla a due alle ore 18.30).

Urania Milano – Edilnol Pallacanestro Biella 78-72 (18-14 / 25-26 / 52-49)

Urania Milano: Bossi 8, Raivio 20, Raspino 8, Benevelli 8, Langston 13, Piunti 5, Franco, Cavallero ne, Montano 16, Valsecchi ne, Chiapparini ne. Allenatore: Davide Villa.

Edilnol Pallacanestro Biella: Laganà 16, Carroll 25, Miaschi 6, Hawkins 12, D’Almeida 6, Bertetti, Pollone 2, Vincini, Barbante 5, Moretti. Allenatore: Iacopo Squarcina.

Terna arbitrale: Cappello, Rudellat, Praticò.

 

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