“Babù e il bosco dei profumi” a Veglio e Camandona. Spettacolo per bambini (e adulti) che parla di ambiente e deforestazione

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Eleonora Frida Mino, attrice teatrale torinese ma originaria del Biellese porta nella sua terra i profumi, le essenze e le magiche fragranze di Babù e il bosco dei profumi (spettacolo di Roberta Triggiani).

Il 31 luglio e il 1° agosto, Camandona, il paesino che ha dato i natali alla famiglia dell’attrice, e Veglio, piccolo borgo del Biellese, diventeranno il “bosco” che ospita le avventure dell’orsetto che racconta e spiega il rispetto per la natura ai bambini. E lo fa attraverso l’olfatto, senso tanto prezioso in questo periodo, che permette di “respirare” ogni esperienza che la natura dona attraverso una varietà inesauribile di meravigliose profumazioni.

Lo spettacolo, pensato per i bambini a partire dai tre anni ma adatto a tutta la famiglia, tocca temi importanti e di attualità, quali la salvaguardia dell’ambiente e la deforestazione selvaggia. Ma saranno il coraggio e la collaborazione tra creature diverse, magiche e umane, a ridare speranza e vita agli animali del bosco.

Sono due le componenti: una teatrale e una di interazione vera e propria con i bambini, durante la quale i piccoli potranno prendere confidenza con le erbe aromatiche, riconoscerle, annusarle e toccarle. Attraverso la storia del piccolo orsetto Babù, che rischia di perdere la propria casa nel bosco a causa dell’abbattimento di parte degli alberi, i bambini potranno sperimentare nuovi stimoli tattili e olfattivi (nel totale rispetto della normativa anti Covid).

Trama
C’è un bosco, che ieri misurava “4 passi e 5 legni”, oggi “3 passi e 4 legni”: è sempre più piccolo! Al suo risveglio fata Nocciola scopre che anche oggi il suo bosco si è rimpicciolito. Ma cosa starà succedendo? L’unica soluzione è chiamare IL LIBRO, un potente strumento magico, affidato alle sue cure, che forse la aiuterà a salvare la natura. “Pronta a difendere gli alberi!”, la fata racconta così la storia dell’orsetto Babù, costretto ad abbandonare la sua casetta perché la società Grandi Case sta per costruire nuovi appartamenti al posto del suo boschetto.

Magicamente, la storia contenuta nel libro, sta proprio capitando nel tempo presente! Bisogna far presto, decifrare i messaggi del libro e trovare una soluzione. Ma la fata, da sola, non può farcela, serve l’aiuto dei piccoli cuccioli umani, tutti insieme proveranno a costruire un bosco nuovo, molto più bello di quello di prima e pieno di piante profumatissime e, ovviamente, una nuova casetta per l’orsetto Babù.

Lo spettacolo è di Roberta Triggiani, attrice, autrice e regista da sempre impegnata nello spettacolo rivolto ai ragazzi. Al suo attivo sono oltre cinquanta le produzioni teatrali dedicate alle nuove generazioni. Nel programma di RAITRE “LA MELEVISIONE”, per quattro stagioni ha interpretato la terribile STREGA SALAMANDRA del Fantabosco.

Info e prenotazioni

Entrambi gli eventi sono gratuiti perché realizzati con il contributo di Fondazione CRT

Data del 31 luglio 2021, realizzata in collaborazione con l’AgriCultura di Veglio, ritrovo ore 16 presso la Piazza della Chiesa di Veglio. Prenotazioni presso l’AgriCultura: 320.1551087

Data del 1° agosto 2021, realizzata con il patrocinio del Comune di Camandona, in collaborazione con la Parrocchia di Camandona e con Luca Patrian Alimentari, che offrirà la merenda a fine spettacolo.
Prenotazioni presso il Comune di Camandona: 015-748257

Per info sulle produzioni dell’attrice è possibile consultare il sito www.eleonorafridamino.com

c.s.

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