Chi avrebbe pensato solo un anno fa che anche per uno sport come la scherma è possibile allenare “a distanza”. Eppure, a partire dal mese di marzo scorso, questa per la sezione scherma dell’APD Pietro Micca è stata l’unica soluzione praticabile per poter continuare un percorso che all’interno del sodalizio sportivo biellese affonda le sue radici nel lontano 1981.
«Durante il lock-down primaverile la parola d’ordine è stata “fantasia” – affermano dalla dirigenza della Pietro Micca -. Abbiamo dovuto reinventare un metodo di lavoro, andare a scavare nella mente alla ricerca di tutti i possibili esercizi, soprattutto per i più piccoli, che fossero utili, divertenti e soprattutto applicabili in spazi non studiati per l’attività sportiva».
Si è trattato di un lavoro molto impegnativo, volta a strutturare lezioni online nella consapevolezza che nulla potrà mai sostituire le lezioni in presenza. In questo modo «siamo riusciti a mantenere un contatto con i nostri atleti, facendo sentire la nostra vicinanza e provando a portare la scherma all’interno delle singole abitazioni. L’estate ci ha regalato una preziosa possibilità di incontro. Il meteo biellese è stato clemente e l’attività schermistica è proseguita ben oltre quella che sarebbe stata la pausa estiva: gli allenamenti si sono svolti nello spazio esterno all’Accademia dello Sport di Corso Pella».
Il tutto sempre nel rispetto delle norme di sicurezza e distanziamento. Agli atleti di ogni età è stato consentito di riprendere i combattimenti, permettendo di respirare un’apparente ventata di normalità.
La ripresa dell’anno schermistico nel mese di settembre ha comportato nuove regole all’interno della sala d’armi, alle quali tutti gli atleti si sono attenuti scrupolosamente (mascherine, distanziamento, igienizzazione delle mani).
Con l’ingresso del Piemonte in “zona rossa”, l’attività è stata nuovamente rivista e rivoluzionata. Attualmente, solo gli atleti agonisti hanno la possibilità di frequentare in presenza l’Accademia, come disposto dal CONI. È stato deciso di diminuire gli allenamenti e dividere i gruppi, in modo da garantire ulteriormente la sicurezza di tutti.
«I nostri tecnici lavorano a “compartimenti stagni” – aggiungono dalla Pietro Micca -, in modo che ragazzi di età diverse non si incontrino mai e che il singolo istruttore entri a contatto con un numero inferiore di persone. Continuano invece le lezioni online per tutti gli iscritti, in cui attraverso giochi, attacchi d’arte e incontri più teorici per i più grandi, si cerca di tenere vivo l’interesse per la scherma».
Proseguono anche i collegiali con la Nazionale italiana per Vittoria Siletti, atleta di interesse nazionale, che ha già partecipato a due ritiri nei mesi di ottobre e novembre e sarà in partenza per Formia il prossimo 1° dicembre. Gli allenamenti danno la possibilità alla giovane biellese di confrontarsi anche con atlete della Nazionale Assoluta, concedendole una grande opportunità di crescita.
«Insomma – concludono i dirigenti della sezione -, ognuno di noi si sta impegnando al massimo per tentare di mantenere la scherma un impegno quotidiano per gli atleti di tutte le età e tutti i livelli, nonostante la Federazione Italiana Scherma abbia, a nostro avviso giustamente, sospeso le competizioni fino al mese di gennaio 2021. Speriamo di poter tornare al più presto a calcare le pedane di tutta Italia e a ritrovare quelle emozioni che solo le gare possono regalare».
