Antivigilia di Natale? Meglio non farsi mancare una sana pillola di Psicologia Positiva

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È scientificamente provato che la felicità incrementa il raggiungimento degli obiettivi che ci simo prefissati, gli interventi positivi ci supportano nel potenziare il nostro benessere.

Ecco su quali sfere si può iniziare a porre l’attenzione:

  • Vitalità 
  • Ottimismo
  • Salute
  • Relazioni Positive

Concentriamoci su ciò che ci rende felici, promuoviamo attività piacevoli, sforziamoci di fare qualcosa di nuovo sempre, impariamo e memorizziamo tutte le strategie che attivano in noi condizioni di positività.

Dobbiamo sapere che dentro di noi scorrono i geni della felicità, ci sono stati trasmessi geneticamente dai nostri genitori, la nostra predisposizione alla felicità equivale al 50% degli sforzi per incrementarla. Le circostanze influiscono per un 10% mentre il nostro atteggiamento/forza di volontà, per un 40%.

Assumiamoci la responsabilità di essere FELICI!

Autorizziamoci ad essere FELICI e trasferiamo la nostra felicità interiore alle altre persone, quando entriamo in relazione con loro.

La ricerca empirica nel campo della Psicologia Positiva, afferma che le persone felici sono maggiormente produttive sul posto di lavoro, hanno più amici, aiutano con maggior responsabilità e impegno le altre persone.

Mi permetto di consigliare un libro molto piacevole da leggere, una bella storia con ottimi spunti di riflessione sulla tematica del cambiamento, di come sia difficoltoso ma essenziale per esprimere il nostro reale potenziale: “Per dieci minuti” di Chiara Gamberale.

Ricordiamo sempre che oggi vince chi ROMPE I PROPRI VECCHI SCHEMI MENTALI PER COSTRUIRNE DI NUOVI!

Alla prossima pillola!

Costanza Gallina

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